Repubblica Dominicana Repubblica Dominicana

1.600 chilometri di costa, intervallata da 402 chilometri di spiagge di sabbia bianca o di selvagge distese di piccoli ciottoli: per questo è conosciuta principalmente la Repubblica Dominicana, che occupa i due terzi orientali dell'isola di Hispaniola. Ma questo Paese caraibico, che è area protetta per il 25 per cento della sua superficie, offre isole coralline, paesaggi montuosi dalla vegetazione lussureggiante, torrenti e cascate, laghi di acqua salata e deserti, cenote e grotte, ed è popolato da una fauna estremamente ricca, tra megattere e lamantini, e da una flora che vanta 2.050 specie endemiche.

DOCUMENTI E VISTI

è necessario il  passaporto in corso di validità per tutto il periodo di permanenza nel Paese.
Non è necessario il visto di ingresso per soggiorni  per turismo inferiori a 30 giorni. Consultare la Sezione “Requisiti di Ingresso” di questa Scheda per maggiori informazioni.

VACCINAZIONI

nessuna. Per informazioni su ulteriori vaccinazioni raccomandate ma non obbligatorie, si consiglia di consultare il proprio medico. Per informazioni sulle malattie presenti consultare la Sezione “Situazione Sanitaria” di questa Scheda.

AREE DI PARTICOLARE CAUTELA

Nel Paese sono presenti alcune aree che richiedono una particolare cautela da parte del viaggiatore.
Si raccomanda di consultare  la Sezione “Sicurezza” di questa Scheda per maggiori informazioni.

AMBASCIATA

AMBASCIATA D'ITALIA A SANTO DOMINGO, Avenida Nunez de Caceres 11, Edificio Equinox - Bella Vista
Santo Domingo D.N. Telefono: (+1) 809 682 0830; Cellulare di emergenza:  +1 829 342 4942 (nei giorni feriali, dalle ore 17 alle ore 21. Sabato, domenica e festivi dalle ore 9 alle ore 21).
E-mail: santodomingo.urp@esteri.it.

QUANDO ANDARE

Il periodo migliore per visitare la Repubblica Dominicana è la stagione secca, che però non è la stessa ovunque.
Nelle valli interne e lungo la costa meridionale (v. Santo Domingo, Punta Cana), il periodo migliore va da dicembre a metà aprile.
Sulle coste settentrionali, soprattutto nelle aree dove non esiste una vera stagione secca (provincia di Samaná, Sabana de la Mar), si può scegliere febbraio e marzo, che sono i mesi meno piovosi. L'estate è afosa e presenta il pericolo di uragani. Comunque, volendo andare in estate, vi sono diverse aree in cui non piove molto, in particolare la costa nord-occidentale, dal confine con Haiti fino alla Amber Coast (dove la stagione meno piovosa è il periodo giugno-settembre), la costa sud-ovest, e la parte della costa meridionale ad est di Santo Domingo (fino a Punta Cana). A giugno e luglio la probabilità che passi un uragano è più bassa che ad agosto.

COSA PORTARE IN VALIGIA

Da novembre ad aprile: vestiti leggeri, una felpa per la sera; per la montagna, giacca, maglione e scarpe da trekking. Cappello per il sole, crema solare.
Da maggio a ottobre: vestiti leggerissimi, una felpa leggera e un impermeabile leggero per i temporali; giacca, felpa e scarpe da trekking per la montagna. Cappello per il sole, crema solare.

FUSO ORARIO

In Repubblica Dominicana il fuso orario è GMT-4, quindi si calcolano 5 ore indietro rispetto all'Italia, 6 ore indietro quando in Italia è in vigore l'ora legale.

ELETTRICITÀ

La corrente elettrica in Repubblica dominicana ha tensione di 115-125V, 60Hz di frequenza. Le prese utilizzate sono a due o tre poli, con lamelle piatte.

PRIMA DI PARTIRE

ESCURSIONI ACQUISTATE IN LOCO

Il tour operator consiglia di controllare eventuali escursioni acquistate in loco da organizzazioni non ufficiali e da privati e, in ogni caso, resta inteso che il nostro corrispondente locale non è responsabile per i disservizi causati dall’acquisto delle stesse. Vi invitiamo pertanto ad effettuare le opportune verifiche insieme al nostro assistente locale. 

SISTEMAZIONI ALBERGHIERE

Non esistono camere con 3 e 4 letti, ma solamente camere con due letti double o 2 letti queen size (una piazza e mezza). Quindi in caso triple o quadruple sarà possibile condividere i letti esistenti. Molti hotel sono 100% non fumatori, in caso di richiesta per camere fumatori è possibile fare solo una semplice segnalazione ma senza alcun tipo di garanzia.

CARTA DI CREDITO A GARANZIA

Al momento del check-in in un hotel solitamente viene richiesta la carta di credito a garanzia e viene bloccata una determinata somma a titolo cauzionale. Ciò è totalmente slegato dal pagamento dei servizi effettuato dal tour operator ed è una prassi molto comune a livello internazionale. La carta di credito del cliente viene richiesta laddove l'hotel disponga di servizi opzionali a pagamento, quali il minibar, la TV via cavo, boutique o ristoranti, qualora cioè sia possibile acquistare e di conseguenza far addebitare gli importi da saldare al momento del check-out. 

RESORT FEE E TASSE DI SOGGIORNO

Alcuni hotel possono richiedere il pagamento in loco di tassa di soggiorno e di resort fee non prepagabili dall'Italia. L'importo può variare da hotel a hotel o da località a località.